Non può stupire che anche il Music Net di Lugano, come altre fiere europee ben più blasonate, debba puntare su espositori e pubblico meno specializzati per sopravvivere. Con un'area espositiva più ridotta rispetto allo scorso anno e quasi del tutto priva di strumenti musicali ed espositori tecnici, la settima edizione della fiera della musica della Svizzera Italiana ha puntato ancor di più sugli eventi musicali e sulla danza per riuscire ad attirare l'attenzione delle 13.000 presenze registrate al Centro Esposizioni di Lugano dal 14 al 17 gennaio scorsi, date di svolgimento della manifestazione.

Un calo di presenze, dunque, rispetto alle 18.000 della passata edizione, imputabile non solo ai tagli di spesa imposti dall'amministrazione della città, ma in parte anche alla concomitanza con il concerto di Jovanotti alla Resega di Lugano sabato 16 gennaio. Nonostante i dati non troppo esaltanti, Music Net resta comunque uno degli eventi musicali più importanti della Svizzera italiana e se le istituzioni non vorranno perdere un appuntamento in grado di riunire sotto lo stesso tetto appassionati di musica e professionisti del settore, dovranno affidarsi all'ingegno degli organizzatori che compensi almeno in parte l'attuale carenza di finanziamenti pubblici. L'indipendenza della Svizzera dal resto dell'Europa impedisce un vero allargamento del Music Net verso l'Italia in termini di espositori. Il pubblico viene richiamato invece dalla presenza di artisti italiani noti al pubblico elvetico (quest'anno è stata la volta di Clementino). Ma il motore di Music Net è Palco ai Giovani, la Winter Session del più grande concorso per band emergenti del Canton Ticino, che ha visto in gara 29 band, di cui 17 sono state selezionate dalla giuria per accedere alla finale del 26, 27 e 28 maggio prossimi sempre a Lugano.

Altro punto di forza è l'area dedicata alla danza

che, durante le tre giornate, ha registrato sempre il tutto esaurito. L’evento hip hopMakeYourMove Contest 1vs1 Freestyle, ha richiamato un numerosissimo pubblico da tutta la Svizzera e dal Nord Italia, così come le esibizioni di oltre 500 allievi delle scuole di danza del Ticino.

Organizzato dalla Divisione Eventi e Congressi del nuovo Dicastero Cultura, Sport ed Eventi di Lugano e da SOTELL, Music Net è un evento rivolto principalmente ai giovani ed è per questo che anche quest'anno si è vista la partecipazione di Edu Expo ‘16, la fiera per le lingue, gli studi e la carriera organizzata da EF Education First. Una collaborazione che ha permesso ai numerosi giovani del Canton Ticino di poter conoscere le diverse opportunità per la propria formazione e carriera. Nella stessa direzione formativa va il supporto ai musicisti presenti al Music Net da parte della SUISA (la società di tutela dei diritti d'autore della Svizzera Italiana). La nostra testata, BigBox (insieme a Dismamusica), è stata invece invitata a un evento/incontro riservato a 70 operatori del settore ticinese, del resto della Svizzera, e del Nord Italia, nell'ottica di una sempre maggiore collaborazione tra realtà locali e di confine.

Info: Music Net